Non amo la cioccolata… Dell’uovo di Pasqua mi è sempre interessata solamente la sorpresa! Va da sé che il mio dolce di Pasqua dell’uovo abbia solo la forma, e non contenga nemmeno un briciolo di cioccolata. Se poi non la sagomate a uovo, questa torta è adatta a tutte le occasioni speciali.
Ma passiamo alla ricetta.
Ingredienti:
2 confezioni di preparato per torta Soffice Margherita Cameo (1)
2 vasetti da
560 g di pesche sciroppate (peso totale sgocciolato ca. 700 g)
500 g di
mascarpone freschissimo
200 ml di panna
da montare (2)
1 vasetto da
125 g di Crema di yogurt bianco Müller
100 g di
zucchero a velo non vanigliato (3)
3 tuorli d’uovo
freschissimi
3 pacchettini
di Pavesini (io ne ho usati 26)
1 bustina di
Pannafix
5 ciliegine da
cocktail (o ciliegine candite)
5 cucchiai di
Aurum
5 cucchiai di
acqua
1 stampo
antiaderente quadrato ad anello apribile, lunghezza lato 23 cm
Carta forno (4)
1 sagoma uovo
(la mia misura 25,5 cm in lunghezza e 18,5 cm nel punto più largo)
2 bocchette per
decorazione (vedi foto) (5)
1 sac à poche
monouso
Per la glassa reale verde (facoltativa): 200 g zucchero a velo non vanigliato (3), 15 g albume pastorizzato, 1 tubetto di colorante alimentare in gel, colore verde (6), 1/3 di cucchiaino di cremore tartaro, 1 bocchetta per decorazione (vedi foto) (5), 1 sac à poche monouso
Procedimento:
Sequenza ottimale della preparazione: 1) cuocere la torta e farla raffreddare bene (7); 2) preparare le pesche; 3) preparare la crema di mascarpone; 4) farcire la torta e coprirne il bordo con i Pavesini; 5) montare la panna e amalgamarla alla crema; 6) decorare la torta; 7) mettere la torta in frigo per qualche ora fino al momento di servirla (meglio se in un portatorta chiudibile in modo che non assorba eventuali odori); 8) mangiarvela di gusto.
Per la torta:
Accendete il forno e regolatelo alla temperatura indicata sulla confezione del preparato per torta, così sarà ben caldo al momento di infornare la torta.
Posizionate la
carta forno sul fondo dello stampo e versate nello stampo il contenuto delle
due confezioni di preparato per Torta Margherita Soffice. Livellate l’impasto
muovendo un po’ in qua e in là lo stampo, se necessario (8).
Infornate la torta e cuocetela per almeno 35’ prima di controllarne la cottura con uno stecchino di legno da spiedini. Se quando lo estraete è bello asciutto la torta è pronta. Se necessario, prolungate la cottura di pochi minuti alla volta, ricontrollando poi con lo stecchino.
Togliete la torta dal forno e aspettate alcuni minuti prima di rimuovere l’anello. Fate poi scivolare la torta su una griglia, in modo che passi dell’aria anche sotto la torta, e lasciatela raffreddare (7).
Per la farcitura:
Tagliate a pezzetti le pesche sciroppate (conservando lo sciroppo) e mettetele a scolare in uno scolapasta.
In una ciotola abbastanza capiente, con una frusta elettrica montate i tuorli con lo zucchero a velo setacciato, fino a che risultano belli spumosi e di colore chiaro. Amalgamatevi il mascarpone fino ad ottenere una crema liscia. Coprite la ciotola con la pellicola per alimenti e mettete la crema a riposare in frigo fino al momento di utilizzarla.
Tagliate in tre
strati la torta. Se necessario, prima tagliate via la parte superiore della
torta in modo da avere una superficie piana, e, se vi sembra che il fondo della
torta sia troppo scuro, asportatene un paio di millimetri in quanto rischia di
avere un retrogusto amaro dovuto alla bruciacchiatura. Poggiate la sagoma a
forma di uovo (io l’ho ritagliata dalla carta forno) sulla torta, lungo la
diagonale, e tagliate poi la torta con un coltello affilato seguendo la sagoma.
Preparate la
bagna mescolando 10 cucchiai di sciroppo delle pesche con 5 cucchiai di Aurum e
5 cucchiai di acqua.
Cominciate a
montare la torta sul piatto di servizio, bagnando leggermente con la miscela di
sciroppo entrambi i lati del primo strato. Spalmatevi uno strato leggero di
crema al mascarpone, quindi mescolate le pesche a pezzetti con lo yogurt bianco
e disponetene metà sopra alla crema, scolandole dallo yogurt in eccesso che
causerebbe troppa umidità. Bagnate il lato d’appoggio del secondo strato e
posizionatelo sopra alle pesche, premendolo leggermente con la mano in modo che
faccia presa sullo strato di pesche. Bagnate il lato superiore dello strato con
un po’ di bagna e spalmate un altro strato leggero di crema al mascarpone.
Disponete l’altra metà delle pesche sopra la crema. Bagnate poi con la miscela
di sciroppo i due lati dell’ultimo strato della torta, appoggiatelo sulle
pesche e premetelo come avete fatto per il secondo strato.
Tenete da parte circa una tazza di crema al mascarpone e mettetela in frigo ricoperta da pellicola trasparente. Con una spatola ricoprite la superficie della torta con la crema al mascarpone, quindi spalmatene uno strato leggero anche sul bordo. Se necessario, tagliate i Pavesini a misura. Poi spalmate un leggero strato di crema sul retro dei Pavesini e fateli aderire al bordo.
Tagliate a metà le ciliegine da cocktail.
Montate la panna (senza zucchero) con la frusta elettrica aggiungendo la bustina di Pannafix (seguite le istruzioni riportate sulla confezione). Dovete montarla un po’ più del normale (facendo attenzione a non farla però diventare burro!) in quanto deve contribuire a dare alla crema la consistenza ottimale per la riuscita della decorazione. Aggiungete tutta la crema al mascarpone rimasta e mescolate rapidamente con la frusta elettrica. Montate la bocchetta a stella più grande sulla sac à poche e fate il primo giro di decorazione. Disponete le mezze ciliegine da cocktail sulla torta e completate la decorazione della superficie. Cambiate la bocchetta, e con quella a foro tondo decorate gli spazi tra i Pavesini. Rimettete la bocchetta a stella più grande e decorate il bordo inferiore della torta.
Mettete la torta in frigo fino al momento di servirla.
Per la decorazione in glassa reale verde (facoltativa):
Setacciate lo
zucchero a velo. Mettetene la metà in una ciotola, aggiungete l’albume
pastorizzato in cui avrete sciolto il cremore tartaro e con la frusta elettrica
montate fino a che il composto diventa lucido. Aggiungete lo zucchero rimanente
e il colorante in quantità a piacere (9), e montate fino a che la glassa raggiunge
la densità giusta (quando fermate la frusta e la sollevate deve frmarsi una
punta e resistere senza riappiattirsi). Montate la bocchetta a stella più
piccola e decorate la superficie del piatto di portata intorno alla torta. Per
i miei gusti la glassa reale è troppo dolce, oserei dire stucchevole. Non mi
piace e non la mangio, ma indubbiamente è molto decorativa!
Considerazioni su questa ricetta:
Se avete bambini piccoli e non volete utilizzare il liquore, potete preparare la bagna mescolando acqua e sciroppo in parti uguali.
Per la presenza
dei tuorli crudi, è meglio non preparare questo dolce nei mesi caldi.
Riponete i ritagli di torta
in freezer avvolti in foglio di alluminio. Si conservano a lungo e, alla prima
occasione potrete utilizzarli per dei dolci al cucchiaio. Prossimamente un paio
di ricette qui sul blog.
Spero che questo uovo di Pasqua non tradizionale vi piaccia e… Buona Pasqua (e Pasquetta) a tutti!
Alla prossima!
Pinny Pat
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