Ricetta appena creata, stavolta. Adoro i mirtilli, e mi
piace cercare sempre nuove interpretazioni. Spesso però, devo rimandare la
“fase pratica” della creazione perché non resisto e me li mangio così, al
naturale…
I mirtilli mi appassionano almeno quanto le fragole e va da
sé che non potevo non cimentarmi nella creazione di un risotto… diciamo per par
condicio, dopo il post di qualche settimana fa (Il mio risotto alle fragole).Ma passiamo alla ricetta.
Ingredienti per 4 persone:
300 g di riso carnaroli
200 g di mirtilli freschi
50 g di mascarpone (per le quenelle della
decorazione, altri 50 g ca.)
50 g vino bianco secco
10 g di burro
1 rametto di rosmarino fresco
1 scalogno piccolo (15)
1 dado vegetale (16)
1 litro circa di acqua
1 cucchiaio di olio e.v.o.
1 cucchiaio di aceto di mele
sale q.b.
pepe q.b.
Procedimento:
Lavate i mirtilli. Se lo desiderate, mettetene da parte
alcuni per la decorazione. Lavate il rosmarino, staccate gli aghi (massimo un
cucchiaio circa, per non sovrastare il sapore delicato dei mirtilli) e
tritateli finemente. Tenete eventualmente qualche ciuffetto di aghi per la decorazione.
Pulite lo scalogno e affettatelo sottilmente. Mettete
l’acqua ed il dado vegetale in un pentolino e portate ad ebollizione, così da
far sciogliere il dado; riducete la fiamma, in modo che il brodo si mantenga
caldo. Nel frattempo mettete il burro e l’olio nella pentola in cui cuocerete
il risotto e appena il burro comincia a sciogliersi aggiungete lo scalogno e
fatelo appassire a fuoco dolce. Quando comincia a diventare trasparente,
aggiungete il riso. Lasciatelo insaporire per un paio di minuti, girandolo solo
una volta in modo che si tosti leggermente.
Sfumate con il vino bianco, mescolate e quando sarà
evaporato aggiungete i mirtilli e il rosmarino tritato. Aggiungete un mestolo
di brodo e mescolate bene. Portate a cottura il riso, continuando a mescolare e
aggiungendo brodo mano a mano che verrà assorbito (ci vorranno circa 15 minuti,
a seconda del gusto personale; a me piace al dente ma non troppo e la morale è
una sola: assaggiate!).
Quando mancano 3 minuti, aggiungete, sempre mescolando, il
cucchiaio di aceto di mele. Quando manca un minuto, aggiungete il mascarpone e
mescolate il tempo necessario a che si riscaldi e si amalgami bene. Il risotto
deve risultare leggermente all’onda se lo impiattate normalmente, un po’ meno
morbido se volete impiattarlo con il ring come ho fatto io. Aggiustate di sale
e di pepe e spegnete. Lasciatelo riposare un minuto prima di impiattare. Mentre
riposa, lavorate il mascarpone in modo che sia omogeneo. Impiattate il risotto
(se non avete molta dimestichezza con l’uso del ring, potete leggere anche il
post Ma il coppapasta non è un ring? per ulteriori informazioni), ricavate
delle piccole quenelle dal mascarpone aiutandovi con due cucchiaini e
disponetele accanto al risotto. Decorate con i mirtilli ed il rosmarino tenuti da parte e
servite.
Considerazioni su questa ricetta:
Facile da preparare, anche
questo risotto inusuale è ottimo per tutte le occasioni, dalla cena elegante al
pranzo di tutti i giorni. Ricordatevi però di verificare che nessuno dei vostri
ospiti sia allergico ai mirtilli!
Nella ricetta non vedete
comparire grana o parmigiano. Io lo preferisco senza (per non coprire il gusto
delicato dei mirtilli), ma è una scelta personale. Se non potete farne a meno,
mettetelo ma senza esagerare.
Spero vi piaccia e diventi una
delle vostre ricette preferite…
Alla prossima!
Pinny Pat
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