Quando a svegliarmi è lei, come questa mattina, la giornata
comincia in salita.
La Signorina 7 e ¼ è una sveglia, sa quando è arrivato il
momento ultimo per strapparmi, costi quel che costi, dalle braccia di Morfeo…
La Signorina 7 e ¼ è una sveglia, di nome e di fatto. Una
sveglietta che non dà nell’occhio, una che quasi non la pensi e di cui ti
ricordi solo quando, ogni tanto, gli acciacchi dell’età le fanno credere che i
minuti trascorrano più lenti e ti chiama un po’ in ritardo: come una mamma che,
vedendo la sua bimba dormire beatamente, richiude piano piano la porta e le
lascia continuare il sonno per qualche altro minuto, “Tanto, per prepararsi per
la scuola c’è ancora tempo”.
Allora la prendo e, con molta delicatezza, per non ferire la
sua autostima, la regolo di nuovo. Ciò comunque avviene talmente di rado che
ogni volta devo ragionare su quale sia la sequenza giusta in cui premere i
tasti per correggere senza danni questa sua piccola perdita di memoria.
Indubbiamente ligia al suo dovere, se ne sta lì, impettita,
pronta a intervenire quando il mio orologio interno si scorda di dirmi che il
tempo tra le 6 e le 6.45 (il mio range naturale di risveglio sin da quando ero
bambina) è già trascorso tutto, che le 7 non mi aspettano più e che se non mi
do una mossa non riuscirò a fare nemmeno 3 delle mille cose che quotidianamente
affollano la mia lista dei “To Do”. Le sono molto grata, per questo.
Ogni mattina, un leone e una gazzella
si svegliano e
cominciano a correre.
La gazzella corre
perché sa
che altrimenti il
leone la raggiungerà e la mangerà.
Il leone corre
perché sa
che altrimenti la
gazzella gli sfuggirà e lui morirà di fame.
Morale:
Che tu sia un
leone o una gazzella, ogni mattina alzati e comincia a correre.
E io, leone o gazzella? Beh, io gatto.
Mamma adottiva di due felini, come tutte le brave mamme,
incurante della stanchezza e della voglia di girarmi dall’altra parte e
continuare a dormire dopo aver ringraziato la Signorina 7 e ¼ per l’ottimo
lavoro svolto, mi alzo e vado a preparar loro la colazione.
Un’altra giornata comincia. È una bellissima giornata e
speriamo porti un sacco di cose belle.
Ciao, Signorina 7 e ¼. Adesso, e fino a domattina, puoi
riposarti tu.
Pinny Pat
Rispetto la Signorina 7 e ¼ perché non la conosco e sicuramente è una sveglia molto professionale, cioè è puntuale, precisa e tutto il resto, ma quelle come lei, precisamente quelle vissute con me, giacciono tutte in fondo a qualche discarica. Le loro sagome sono ancora lì appiccicate al muro e ogni tanto il mio compagno ci mette un fiore per ricordarle.
RispondiEliminaDopo 25 anni ho capito che non c'è sveglia in grado di svegliarmi bene come la mia, ovvero quella interna. Le altre mi traumatizzano e nello svegliarmi all'improvviso trovano la morte.
Comunque spero che la giornata ti stia portando davvero cose belle. ^^
Una coccolina ai mici. ;)
I mici ricambiano di cuore!
EliminaSono così anch'io (impeto lanciatorio a parte) e l'unica sveglia che mi fa svegliare bene è l'orologio interno.
Proprio per questo, la Signorina 7 e ¼ è pronta ad agire solo dopo di lui, e quindi di solito trilla quando io sono già da un pezzo lontana da lei (per fortuna non se la prende).
Tra l'altro, se io davvero dormo profondamente vinta da una stanchezza mostruosa, non la sento nemmeno, tanto da venirmi il dubbio che, presa a pietà, si trattenga dal suonare...
Così, se per qualche motivo indipendente dalla mia volontà devo schizzare via la mattina presto, senza dirle niente la faccio supportare da due scagnozzi, molto meno riguardosi: i nostri cellulari (che, visto il costo, non mi sognerei mai nemmeno di schiaffeggiare, per punirli dell'affronto)! ^ ^