venerdì 31 agosto 2012

Finger Food – Io mantengo le promesse!


Ricordate la ricetta del Toast lamponi e salmone di qualche mese fa? Sì, proprio quella che Valfrutta ha piazzato sulla sua pagina Facebook senza tanti complimenti (non sapete la storia? Beh, potete leggerla qui).

Vi avevo promesso le foto di una versione finger food, in modo da poter proporre ai vostri ospiti questo saporito sposalizio di frutta e pesce se preparate una cena a buffet o un happy hour casalingo.

Io mantengo le promesse, e se anche mi ci è voluto più tempo del previsto (tempus tyrannus est!), alla fine ce l’ho fatta!

Per gli ingredienti (e le note), c’è la ricetta già pubblicata. Qui vi do un paio di consigli e dritte per il look finger food:

Scegliete un coppapasta di dimensioni adatte al contenitore (o piattino) che utilizzerete per la presentazione. Quello che ho usato io ha un diametro di 6 cm. Potete scegliere la forma che più vi piace, ma tenete conto anche della proporzione tra le dimensioni dei lamponi e quelle del pane: se i lamponi sono molto grossi, non usate un coppapasta troppo piccolo, compromettereste l’equilibrio di sapori tra i vari elementi che compongono il mini toast!


Tagliate il pane con il coppapasta dopo averlo tostato. Tagliandolo prima, c’è il rischio che nel tostapane la posizione verticale causi deformazioni o segni lungo il bordo sagomato. La fetta di pane di forma quadrata, grazie anche al bordo più consistente, è meno soggetta a danneggiarsi.


Non gettate i ritagli di pane tostato! Possono essere utilizzati in vari modi (come crostini nelle zuppe, negli impasti delle polpette…) o (passati al tritatutto) per le panature.

Tagliate il salmone con il coppapasta e posizionatelo sul pane già spalmato di formaggio sistemandolo in modo che i bordi corrispondano il più possibile a quelli del pane sottostante (il salmone è “elastico”, quindi non stabile nella forma). Anche in questo caso i ritagli si prestano a molte preparazioni: per condire la pasta, per ripieni vari e altro ancora.

Rifinite con il formaggio e i lamponi.



Spero di aver stuzzicato la vostra fantasia…

Se non disponete di coppapasta, potete anche semplicemente eliminare il bordo della fetta e poi tagliarla in due rettangoli o in due triangoli, da usare poi anche come sagome per tagliare il salmone (ovviamente, prima di spalmarci il formaggio!). Eviterei di tagliare ogni fetta in 4 quadrati per il discorso della proporzione tra gli ingredienti (vedi sopra).

Anche se di forma più semplice, ben disposti su un piatto da portata o su un vassoio, questi stuzzichini faranno comunque la loro figura (è il sapore che conta!).

Promessa mantenuta.


Alla prossima!

Pinny Pat


4 commenti:

  1. da provare!!!
    per i miei trentanni darò tre feste (una per decade... con Amour venerdì, con gli amici sabato e con genitori/suoceri domenica) quindi ho bisogno di una sacco di ricettine!!! gh gh ghg hg gh ghg ghhghghg!
    (per la festa con Amour spero però che abbia da preparare solo il dolce, e che mi organizzi una cenetta fuori! e che cavolo!!!!) ;D

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    1. Concordo sul "e che cavolo"!
      E poi le cenette romantiche sono più romantiche se non arriviamo trafelate, con i capelli in disordine, e macchie qua e là al momento fatidico, giusto?

      Ben felice che tu voglia far partecipare una mia ricettina alla tua festa di compleanno! ;)

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  2. E' un'idea creativa anche per far mangiare frutta e verdura ai nanetti. ;)

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    1. Già. Per quelli (o meglio, per molti di loro) bisogna proprio escogitarle tutte!

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